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La tutela e salubrità dei luoghi di lavoro aiuta lo sviluppo dell’impresa che vede nei suoi collaboratori i primi motori da “accendere” per mantenere dei ritmi di crescita in linea con le volontà dell’imprenditore.

La tipologia di responsabilità

Un ambiente di lavoro privo di infortuni e incidenti attrae i dipendenti, li rende più soddisfatti e produttivi, perché si sentono protetti da ogni punto di vista.

Un ambiente di lavoro sicuro è essenziale sia per i dipendenti che per i datori di lavoro ed è altresì un diritto riconosciuto dalla legge.

La sicurezza sul lavoro è importante indipendentemente dalle dimensioni di un’azienda. Tutte le aziende, grandi o piccole, hanno necessità di applicare il massimo di sicurezza possibile per tutelare l’incolumità di coloro che vi lavorano.

Fra l’altro questo assioma rientra nella piena responsabilità e dovere del datore di lavoro, il quale deve applicare tutte le precauzioni per proteggere i propri dipendenti, tenerli al sicuro e prevenire eventuali incidenti.

La tutela e la salubrità sui luoghi di lavoro - DatoreLavoro 1600x1200 ok

Perché si parla così tanto di sicurezza sul lavoro?

Perché le conseguenze di un incidente sul luogo di lavoro sono travolgenti, sia per l’impresa (e l’imprenditore) sia per colui che subisce l’infortunio. La cronaca ci ricorda quotidianamente come una disattenzione o una mancanza di protezione e di sistemi di prevenzione efficaci, possano avere gravi conseguenze per i dipendenti e per le loro famiglie.

Ci sono rischi per la sicurezza e la salute sul lavoro in ogni azienda. I fattori che influenzano la sicurezza sul posto di lavoro includono condizioni di lavoro non sicure, rischi ambientali, abuso di sostanze e violenza sul posto di lavoro.

Per questo è obbligatorio partecipare a determinati momenti di formazione specifica. Tra i più importanti corsi ci sono:

  • Corsi sulla sicurezza per datori di lavoro
  • Corsi sulla sicurezza per lavoratori
  • Corsi antincendio
  • Corsi Primo Soccorso

Ad esempio, i dipendenti che lavorano in un’azienda che utilizza macchinari altamente tecnologici potrebbero dover lavorare con cavi o componenti elettronici difettosi. Oppure pensiamo ad un’impresa edile, i cui dipendenti possono essere esposti ai pericoli dell’utilizzo di attrezzature pesanti.

Ma anche se vogliamo guardare ad imprese la cui attività è di per sè meno rischiosa ci potremmo trovare ad imbattere in problemi di natura ambientale o relazionale, oppure a problemi legati all’ergonomia della postazione di lavoro.

L’elenco sarebbe ancora molto lungo.

Per combattere questi rischi, i datori di lavoro dovrebbero creare strategie che garantiscano e promuovano la sicurezza nei loro luoghi di lavoro.

A partire dalla formazione (fra l’altro obbligatoria), il datore di lavoro deve realizzare un documento di valutazione dei rischi (DVR) che implica la predisposizione delle misure di sicurezza adeguate all’attività specifica di ogni reparto dell’azienda.

Ma oltre alla obbligatorietà di legge un ambiente di lavoro sano e sicuro permette di sicuro una maggiore produttività, ottenendo così migliori risultati operativi e riducendo i costi.

La sicurezza sul lavoro promuove il benessere dei dipendenti e dei datori di lavoro. Una migliore sicurezza equivale a una migliore salute. I dipendenti più sani svolgono le attività in modo più efficiente e sono più felici in generale.

Se i datori di lavoro sono preoccupati per la sicurezza dei propri dipendenti, i dipendenti sono più fiduciosi e a proprio agio in generale. Inoltre, i tassi di assenteismo diminuiscono e i dipendenti sono più concentrati sullo svolgimento dei propri compiti.

Modi per creare un ambiente di lavoro sicuro

1. Essere consapevoli e identificare i rischi sul posto di lavoro

Questo è il primo passo per creare un ambiente di lavoro sicuro. I datori di lavoro devono prima identificare i rischi sul posto di lavoro e i problemi di sicurezza. Una esatta classificazione dei rischi sicurezza è quindi propedeutica alle misure da adottare successivamente.

I rischi per la sicurezza sul lavoro possono includere problemi meccanici, sostanze chimiche pericolose, apparecchiature elettriche pericolose, ecc.

I problemi meccanici possono verificarsi in qualsiasi momento durante l’utilizzo di macchinari sul posto di lavoro. Inoltre, lavorare con attrezzature pesanti è molto rischioso e può causare incidenti.

Se i dipendenti devono lavorare con prodotti chimici, devono essere molto cauti. Le sostanze chimiche pericolose possono bruciare o avvelenare i dipendenti. Inalare o ingerirli può persino causare la morte.

Inoltre, anche lavorare con apparecchiature elettroniche può comportare dei rischi. Le apparecchiature elettriche difettose possono fulminare i dipendenti, causando gravi problemi.

I dipendenti devono essere consapevoli dei tipi di attrezzature e conoscere i rischi sul posto di lavoro. Ciò consente loro di stare alla larga da tali pericoli e situazioni sfortunate. Inoltre, i datori di lavoro dovrebbero formare i dipendenti sul corretto funzionamento di macchinari e attrezzature (sono disponibili anche i corsi sulla sicurezza in modalità e-learning)

2. Implementazione di programmi di sicurezza sul lavoro

Il primo passo nella costruzione di un programma di sicurezza è convincere tutti i dipendenti a impegnarsi per la sicurezza sul lavoro. Un modo per farlo è includere la sicurezza sul lavoro nella dichiarazione di intenti dell’azienda. Dovrebbe essere compito di ogni dipendente attuare le politiche di sicurezza.

I datori di lavoro dovrebbero indagare su tutti gli incidenti sul lavoro. Dovrebbero incoraggiare i dipendenti a seguire tutte le procedure di sicurezza. Per fare ciò si avvalgono di esperti esterni che possano seguire tutte le pratiche e l’organizzazione necessaria.

Mettere in sicurezza i luoghi di lavoro: perché è importante

Mettere in sicurezza i luoghi di lavoro è una tutela importante per il lavoratore ed è un diritto sancito dalla legge. Su questo punto la normativa non transige: il responsabile per la sicurezza dell’impresa deve garantire l’incolumità fisica e psicologica del lavoratore nell’espletamento del proprio lavoro quotidiano.

Per poter esprimere al meglio le proprie qualità e per svolgere al meglio il proprio compito, il lavoratore deve essere assicurato attraverso una adeguata formazione e procedure certe, soprattutto nel caso di aziende che espletano attività ad elevato rischio.

Il D.Lgs 81/08 elenca i requisiti che deve avere un luogo di lavoro per poter garantire ai lavoratori condizioni di sicurezza minime e adeguate alla tipologia di mansione svolta.

A partire dalla progettazione dello spazio dedicato al lavoro, il titolare dell’impresa ed il suo delegato devono prevedere tutte le indicazioni di salubrità, ergonomicità, spazi adeguati e strumenti sicuri. Le infrastrutture, perciò, dovranno allinearsi a tale normativa in termini di stabilità, dimensioni, vie di circolazione e vie di fuga, varchi, scale, microclima, illuminazione e dotazioni igieniche.

Senza considerare che determinate tipologie di lavoratori, come ad esempio coloro che lavorano all’interno di mezzi di trasporto, cantieri, pescherecci, aree boschive o industrie estrattive devono essere maggiormente tutelati in virtù del rischio che corrono quotidianamente.

Chi è il responsabile principale di queste procedure?

Indovinate un po’! Il datore di lavoro (o un suo delegato)

Mettere in sicurezza i luoghi di lavoro ricade sulla responsabilità del datore di lavoro, sia civile che penale, e perciò diventa molto importante seguire passo passo quello che stabilisce la normativa in merito, al fine di non incappare in multe o sanzioni di vario genere, sia in fase preventiva che in fase accidentale.

La normativa pone particolare attenzione alla formazione dei responsabili e dei lavoratori, in quanto ognuno deve “farsi” carico del suo livello di responsabilità e attenzione. D’altro canto nel terzo millennio, all’interno di una moderna società sviluppata, non possiamo pensare di non garantire la salubrità dei luoghi di lavoro.

Per questo vengono periodicamente organizzati, sia in aula che online, i corsi sicurezza per lavoratori e i corsi sicurezza per datori di lavoro. Si tratta di una preparazione che limita fortemente le situazioni di pericolo e protegge coloro che lavorano all’interno dell’azienda da ogni responsabilità.

Sistemi di protezione, vie di fuga, gestione degli spazi di lavoro, adeguatezza dei macchinari, igiene, bonifica di luoghi insalubri, antincendio e via discorrendo sono gli elementi e nozioni che tutti i lavoratori devono conoscere per potersi proteggere e per garantire tutto il processo produttivo.

Per compiere questi doveri il datore di lavoro deve affiancarsi degli esperti in materia che lo supportino in tutto questo processo.

Con la sicurezza… non si scherza!

Autore

Simone Pratò

dott. Simone Pratò

Specialista in medicina del lavoro - Specialista in geriatria
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1 thoughts on “La tutela e la salubrità nei luoghi di lavoro

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